La Santuzza patrona di Catania sicuramente non ne sarebbe stata così fiera… Nel Villaggio alle porte di Catania che porta il suo nome, Sant’Agata, in questi giorni i Carabinieri della stazione di Librino sono intervenuti per un caso grave di maltrattamento ai danni di due cavalli.
I militari dell’Arma, con il supporto dell’ASP di Catania, sezione veterinaria, e della Polizia Municipale, settore Ecologia e Ambiente, hanno attenzionato e controllato un’area adibita a stalla.
Durante la verifica, le forze dell’ordine hanno rinvenuto due cavalli detenuti in condizioni valutate non idonee.
Uno degli animali era detenuto in un recinto all’aperto, privo di alimentazione adeguata e abbeveratoi puliti. Il cavallo, secondo i veterinari, presentava evidenti segni di malnutrizione e deperimento.
Il secondo equino era invece chiuso in un box senza luce naturale e senza la possibilità di un adeguato ricambio d’aria. Entrambi gli animali sono stati subito visitati dai veterinari dell’ASP e poi sottoposti a sequestro preventivo dai Carabinieri. Al momento i due cavalli sono stati affidati all’Istituto Incremento Ippico di Catania per le cure necessarie.
Le indagini hanno consentito anche di risalire ai proprietari degli animali, risultati non erano in possesso della documentazione relativa alla tracciabilità e registrazione degli equidi. Si tratterebbe di un 64enne e un 62enne, entrambi residenti a Catania, che sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, sono stati denunciati per il reato di abbandono di animali.























